venerdì 21 dicembre 2012

Julio y Corina Balmaceda: tradizione o modernità?

Qualche anno fa consideravo lo stile di Julio e Corina come una splendida espressione di un modo di ballare sostanzialmente "tradizionale''. Per contro, le sperimentazioni di Frumboli e della Parrilla, di Arce e Montes, o di Pablo e Dana rappresentavano l'avanguardia, poiche' proponevano movimenti e relazioni che non si erano mai viste prima. 

Poco tempo fa, ho riguardato questo video dopo tanti anni, e mi sono reso conto che, in realtà, Julio e Corina hanno precorso di molto i tempi. Infatti, gia' dieci anni fa erano interpreti di un modo di ballare che univa connessione e dinamica in abbraccio stretto, ovvero ciò che rappresenta uno dei campi di ricerca artistica piu' sviluppati nel tango di oggi. Questo filmato mi lascia sempre a bocca aperta. 


venerdì 14 dicembre 2012

Gustavo Naveira, il "grupo de investigación de Tango" e la destrutturazione del movimento nel tango.


Gustavo Naveira e' il fondatore dell'approccio contemporaneo allo studio e alla didattica del tango argentino. Insieme a Fabian Salas, negli anni novanta fondo' a Buenos Aires il "Grupo de investigacion de tango", cui si aggiunse successivamente anche un giovane Mariano Chicho Frumboli.

Il lavoro di ricerca di questo gruppo porto' allo sviluppo un metodo di analisi strutturale del ballo, che parte dalla necessita' di comprendere i principi fondamentali che permettono il funzionamento delle figure, dei movimenti e della guida. 


"Studiando e dividendo i singoli movimenti del tango in maniera sistematica, hanno generato un metodo per analizzare l'insieme completo delle possibilità dinamiche nel tango, definite da due corpi e da quattro piedi che si muovono nella camminata o nei giri, arrivando così a quello che viene anche definito "Stile Destrutturato". All'interno della camminata aprirono la strada all'inserimento dei movimenti inizialmente chiamati "alterazioni" e successivamente "cambi di direzione" o "cambios". Nei giri approfondirono lo studio dell'esatta posizione dell'asse durante il giro stesso (all'interno dell'uomo, all'interno della donna, in mezzo alla coppia), producendo così uno stile molto fluente e morbido, con i ballerini che ruotano ognuno intorno all'altro con un cambio costante della posizione." (Fonte: wikipedia)

Praticamente tutti i grandi ballerini della scena contemporanea a partire da  C. Frumboli, S.Arce, F.Moreno sono stati influenzati dal lavoro di Naveira o dall'interazione con lui e ne hanno adottato in qualche misura l'approccio sistematico allo studio del movimento. La tecnica di movimenti come il boleo o la sacada sviluppati da Naveira e collaboratori sono oggi considerati come universali, ovvero utilizzati da artisti che hanno modi di ballare molto diversi tra loro.

Dalle sue performance in coppia con Giselle Anne emerge l'immenso livello di precisione motoria e ritmica e di velocità di esecuzione, che e' stato raggiunto in anni e anni di continuo studio e ricerca. Il divario tecnico tra lui e la maggior parte dei ballerini della scena internazionale diventa realmente impressionante quando, di tanto in tanto, si concede di "premere sull'acceleratore". Qualche anno fa, in un festival a Roma, ci capito' di assistere ad un esibizione particolare di Gustavo e Giselle. In quell'occasione la coppia tornava nel circuito internazionale dopo qualche anno di assenza, dovuta alla maternità di Giselle. Fu l'occasione per mostrare chiaramente a tutti che erano ancora a pieno titolo alla frontiera del tango, e lo fecero con un'esibizione di una velocità e precisione tale da lasciare tutti senza parole (purtroppo non l'ho trovata su youtube). Forse solo il Sebastian Arce di oggi puo' raggiungere questi  livelli di virtuosismo.

Cio' detto, a livello di mio gusto personale, trovo che il suo modo di ballare sia complessivamente meno emozionante e comunicativo di quello di altri artisti, che magari sono tecnicamente meno dotati ma piu' appassionati. Ma e' una questione di gusto soggettivo e soprattutto questo e' tutto un altro capitolo ;-)



mercoledì 5 dicembre 2012

Un tal Gavito

Personalissimo, carismatico, schietto fino a rasentare l'arroganza, Gavito (1945-2005) e' stato uno dei  ballerini di tango piu' influenti di tutti i tempi. Il suo stile combinava in maniera straordinaria presenza, connessione e intensità, che riusciva a imprimere al ballo a volte quasi senza il bisogno di muoversi, grazie ad un uso superbo della pausa. Fu uno dei ballerini di punta dello spettacolo "Forever Tango", che a meta' degli anni '90  contribui' a diffondere l'interesse per il tango nel mondo e da cui e' estratto il seguente documento:




Come ballerino solista e come maestro sviluppo' una postura originalissima e inconfondibile in cui la donna era estremamente sbilanciata sull'uomo, come si vede in questo filmato.


Si e' esibito e ha insegnato fino agli ultimi giorni di una lunga malattia. Questo e' il suo ultimo video, (insieme a Geraldine Rojas) che risale a pochissimi mesi prima della sua morte